sabato 8 maggio 2010

Gelminiamo tutti

Dopo le ultime scoperte riguardanti l’Università, provate a mie spese, l’unica cosa che volevo era scrivere una lettera al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca…poi mi sono resa conto che sarebbe stato solo uno spreco di carta e tempo -solo per me ovviamente- poiché la busta sarebbe stata IMMEDIATAMENTE cestinata dal segretario del segretario del segretario del segretario del…

“Gentilissimo Min. Mariastella Gelmini,
Iscritta a un corso di laurea triennale in scienze giuridiche mi trovo costretta, a due mesi dalla laurea, a dover fare il passaggio alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, giacché la Facoltà intende sopprimere il Corso di laurea specialistica in Giurisprudenza che il settembre prossimo venturo avrei dovuto iniziare.
So bene di non essere la prima a dover affrontare questo problema, ma con questa riforma il mio piano, come quello di molti altri miei colleghi, di laurearsi alla triennale senza considerare la media per poi migliorare nella specialistica è andato in frantumi.
Per lo meno a Torino la specialistica sarà eliminata nell’a.a. 2010/2011, è andata meglio rispetto agli studenti di Milano, Genova e altri, dove la laurea specialistica è già stata eliminata.
Dal più profondo comunque la ringrazio. GRAZIE, perché molti studenti sono costretti a passare a un corso che non hanno scelto già 3 anni fa, perché adesso dovrebbe piacere?!
LA RINGRAZIO se non potrò, nei prossimi anni, ambire a un voto di laurea decoroso (il 110 e lode sarebbe lo stimolo a impegnarmi, ma mi saprei accontentare anche di un voto dal 100 in su) siccome all’ ‘1+4’ viene fatta la media dei voti di tutti gli anni, anziché solo degli ultimi 2.
Sì, GRAZIE per questo suo brillante intervento.
In conclusione, vada all’inferno, ma si ricordi di portare il pigiama.
Distinti saluti.”

Ho scoperto l’acqua calda, lo so, ma almeno ci sono arrivata…meglio tardi che mai!

martedì 2 marzo 2010

Le Olimpiadi invisibili

I Giochi olimpici di Vancouver sono da poco terminati e mentre la RAI e il Canada si preparano per le imminenti Paralimpiadi (inizio il 12 marzo), una domanda sorge spontanea: MA QUALCUNO SE NE ERA ACCORTO?
Personalmente saprei anche dare una risposta a questo tedioso quesito che assilla la coscienza dei più. In soli due casi uno direbbe "si, le ho viste", infondo era sufficiente avere Sky, oppure essere andato in Canada. Ma io non avevo il primo e tanto meno sono andata fino a Vancouver a sventolare la mia bandierina come un bravo patriota dovrebbe fare. No, io sono rimasta a casa, sul divano, aspettando un telegiornale che mi informasse sugli eventi che avvenivano dall'altra parte del pianeta. Immensa delusione, su tutti i fronti. Non solo perché queste Olimpiadi non si son potute vivere, ma anche per i risultati ottenuti dalla nazionale.
Ma mi chiedo, i poveri besughi che come me sono rimasti sul divano aspettando di vedere qualcosa, che hanno visto? Il nostro amato e STRA-pagato canone dove è finito?
Inizio a dubitare e a supporre che sia stato speso per pagare i VIP. Ed è a questo punto che iniziano a girarmi. Visto che paghiamo ogni anno sempre di più spendetelo bene, date una gara in più durante il giorno e meno soldi a Jennifer Lopez per partecipare a Sanremo. A cosa serve trasmettere le gare dalle 2 alle 6 del mattino? Le persone dormono a quell'ora, non restano di certo davanti alla televisione per vedere Carolina Kostner che si stende ripetutamente per terra. A quel punto datemelo la mattina, così la mia delusione non richiede un eccessivo sforzo fisico accompagnato da palate di caffeina.
Per quel che ne so le Olimpiadi di Vancouver erano solo sci di fondo e sci alpino. E il resto?

Ora non c'è nient'altro da fare che aspettare le Olimpiadi di Sochi del 2014.
A quel punto o andrò in Russia o mi farò Sky, gli unici due modi per accorgersi dei Giochi olimpici invernali.